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Università degli Studi della Sicilia Centrale "Kore" - Enna

Cos’è l’UKE

La Libera Università degli Studi di Enna "Kore", in breve "Università Kore di Enna" (in sigla UKE) è stata istituita con Decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 15 settembre 2004 ed autorizzata a rilasciare titoli accademici aventi valore legale con Decreto ministeriale 5 maggio 2005.
L’UKE appartiene alla categoria delle Università non statali (queste Università sono dette anche "private" oppure "libere" per distinguerle da quelle di proprietà dello Stato). Le Università non statali in Italia sono ancora poche, ma sono molto note per la loro qualità, per il loro prestigio e per una maggiore attenzione agli studenti di quanto non avvenga in molte Università statali. Tra le Università "libere" figurano in Italia la Bocconi, la Cattolica e lo Iulm di Milano, la Luiss di Roma, l’Università di Bolzano ed altre.
L’UKE è il risultato di un intenso e sistematico lavoro di promozione degli studi universitari svolto inizialmente dalla Provincia di Enna, dalla Camera di Commercio e dai principali Comuni della Sicilia centrale, che portò nel 1995 alla costituzione del Consorzio Ennese Universitario ed al decentramento ad Enna di numerosi corsi di laurea degli atenei di Palermo e di Catania.
La nascita dell’Università di Enna, come quarta università della Sicilia, si deve alla costituzione nel 2003 della Fondazione per la Libera Università della Sicilia Centrale "Kore" che ne ha elaborato il progetto ed ha ottenuto, quale ente promotore, il riconoscimento legale.  
La Fondazione Kore governa adesso l’Università, ne assicura la piena autonomia da qualsiasi influenza esterna e le garantisce totale indipendenza rispetto alle eventuali temporanee variazioni di indirizzo politico amministrativo nel territorio. La Fondazione Kore, infatti, non prevede la possibilità di controllo da parte della politica: è una sorta di barriera protettiva dell’autonomia culturale e scientifica dell’Università. In questo modo, l’UKE è posta nelle condizioni di assicurare, a sua volta, alla propria comunità scientifica libertà di insegnamento e di ricerca, come previsto nella Costituzione della Repubblica.
L’Università si regge fondamentalmente sui contributi, tasse e diritti versati dagli studenti. Particolari progetti vengono finanziati dall’Unione Europea, dallo Stato, dalla Regione ed altri enti pubblici o privati.