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LICEO ARTISTICO REGIONALE “R. GUTTUSO”

L’attuale Liceo Artistico Regionale “Renato Guttuso” di Bagheria nasce come Istituto Regionale d’Arte nel 1969, è un istituto pareggiato in quanto gestito da un ente pubblico, inoltre dall’anno scolastico 2001/2002 è stato riconosciuto paritario. 
A seguito della “Riforma Gelmini”, nell’anno scolastico 2010/2011, l’Istituto viene trasformato in Liceo Artistico Regionale e nell’anno scolastico 2011/2012 viene intitolato all’artista bagherese Renato Guttuso. 
L’Istituto, nel corso dei suoi cinquant’anni di storia, ha attivato diversi indirizzi di specializzazione, dalle prime storiche sezioni di Scultura, Pittura, Metalli e Oreficeria, agli attuali otto indirizzi di specializzazione: Arti figurative Scultura; Arti figurative Pittura; Architettura e Ambiente; Grafica; Design Ceramica; Design Legno e Arredamento; Design Metalli; Design Moda. Quanto detto contraddistingue il nostro Istituto che si presenta come il primo Liceo Artistico del territorio con una offerta formativa completa e variegata.
L’Istituto, fin dalla nascita, ha occupato delle sedi storiche, tra le prestigiose Ville di Bagheria, da Palazzo Cutò all’odierna Villa San Cataldo, offrendo all’utenza la possibilità di sperimentare la vita scolastica all’interno di un’opera d’arte inserita in un contesto armonioso.
Ad oggi il Liceo occupa due sedi:

1) la sede Centrale di Villa San Cataldo che ospita tutti gli uffici, numerose aule e i laboratori degli  indirizzi attivi nell’Istituto;
2) La succursale di via Cortile Greco, che ospita altre aule destinate all’attività didattica.
Entrambe le sedi sono ubicate in zone facilmente raggiungibili tramite i vari mezzi di trasporto (autobus, treno, auto)

Il Liceo si articola in due bienni e in un quinto anno conclusivo.
       Il primo biennio è propedeutico, mira ad una formazione complessiva di base, indispensabile per il prosieguo degli studi; per quanto concerne i laboratori, gli allievi sperimentano, mediante una rotazione e una turnazione, gli otto indirizzi attivi nella scuola; infine, durante il triennio, gli alunni, oltre alle discipline comuni agli altri licei, si specializzano nell’indirizzo artistico che hanno scelto, al termine del secondo anno, tra gli otto proposti dall’offerta formativa:

    •    Architettura e Ambiente
    •    Arti figurative Pittura
    •    Arti figurative Scultura
    •    Design Ceramica
    •    Design Legno e Arredamento
    •    Design Metalli
    •    Design Moda
    •    Grafica
A conclusione del quinto anno, l’alunno consegue il diploma liceale che offre la possibilità di inserirsi nel mondo del lavoro, consente di proseguire gli studi con l’accesso a tutti i corsi di formazione post diploma e a tutti i corsi di laurea e le facoltà universitarie. A seconda dell’indirizzo prescelto gli alunni potranno frequentare la facoltà di Design e Arti, Beni Culturali, l’Accademia di Belle Arti, la Facoltà di Architettura, il Corso di Laurea in Discipline delle Arti della Musica e dello Spettacolo(DAMS), nonché i numerosi corsi di formazione regionale. In alternativa, si può partecipare ai concorsi indetti da enti pubblici e privati, oppure presso complessi di tipo artigianale che esplichino attività relativa agli indirizzi della scuola.

LICEO ARTISTICO REGIONALE “R. GUTTUSO”

Perché scegliere il Liceo Artistico R. Guttuso?
  

      Perchè da più di 50 anni la nostra scuola,  in sinergia con tutte le discipline,  insegna ai giovani  a pensare in maniera creativa. 
            

       Per studiare i fenomeni estetici e la pratica artistica con un percorso completo che si concretizza  nell’offerta formativa dei suoi otto indirizzi.
           
    •    Perchè il percorso di studio è caratterizzato  dalla ricerca  e dalla sperimentazione  e dalle attività  progettuali e laboratoriali individuali e di gruppo. Nell’ambito di ciascun indirizzo sono attivati gli insegnamenti di laboratorio e delle relative discipline di progettazione, gestite da insegnanti e tecnici specializzati, che arricchiscono con le loro particolari competenze l’attività didattica.

       Perchè la scuola è integrata nel territorio, impegnata in varie attività, mostre, concorsi, convegni, stage, seminari, percorsi di Alternanza Scuola Lavoro (PCTO) coerenti con l’indirizzo di studi, in convenzione con enti pubblici e privati.  

    •    In relazione alle possibili esperienze post-diploma nell’ambito della formazione professionale, universitaria,  lavorativa in genere, l’approccio pratico “learning by doing”  fulcro della nostra didattica, vede i nostri allievi  proseguire con successo  nei vari ambiti lavorativi  e professionali (spettacolo, moda, arte, tecnologia, informatico, grafico, architettonico, ecc).

       Il nostro Istituto presenta un piano formativo completo ed eclettico, in quanto consente agli alunni di potenziare non soltanto le conoscenze nelle varie discipline oggetto di studio, ma anche e soprattutto di sviluppare competenze spendibili nel futuro sia in prospettiva di un proseguimento degli studi sia nel settore lavorativo. La scuola permette agli allievi di sperimentare nel contempo i principi epistemologici e gli aspetti tecnici delle discipline, permettendo ai discenti di conseguire un profilo culturale a tutto tondo quale deve essere quello di un esperto d’arte.
            

LICEO ARTISTICO REGIONALE “R. GUTTUSO”

LICEO ARTISTICO REGIONALE “R. GUTTUSO”

Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”). Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:
       Lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
       La pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
       L’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte;
      L’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
       La pratica dell’argomentazione e del confronto;
       La cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
       L’uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
Si tratta di un elenco orientativo, volto a fissare alcuni punti fondamentali e imprescindibili che solo la pratica didattica è in grado di integrare e sviluppare.
La progettazione delle istituzioni scolastiche, attraverso il confronto tra le componenti della comunità educante, il territorio, le reti formali e informali, che trova il suo naturale sbocco nel Piano Triennale dell’offerta formativa; la libertà dell’insegnante e la sua capacità di adottare metodologie adeguate alle classi e ai singoli studenti sono decisive ai fini del successo formativo. Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica.
A tal fine la scuola si impegna a realizzare il potenziamento dei saperi e delle competenze degli alunni e l’apertura della comunità scolastica al territorio con il pieno coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà locali. Le iniziative di potenziamento per il raggiungimento degli obiettivi formativi sono state così individuate: 
       Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all’italiano e alla lingua inglese.
       Potenziamento delle competenze matematico-logico e scientifiche.
       Potenziamento delle competenze nell’arte e nella Storia dell’Arte.
      Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio con particolare riferimento alle discipline geometriche, plastiche e pittoriche.
    Alfabetizzazione e produzione di immagini digitalizzate in tutti gli indirizzi dell’istituto (Discipline progettuali e laboratori).
Si impegna altresì a realizzare, come previsto dalla legge, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, al fine di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti. Saranno attuati nel secondo biennio e nel quinto anno del percorso di studi e avranno una durata complessiva di 90 ore nel triennio. Questa nuova attività potrà essere svolta presso musei o istituti pubblici o privati operanti nei settori del patrimonio e delle attività culturali, artistiche e museali. L’alternanza scuola-lavoro potrà essere svolta durante la sospensione delle attività didattiche e può essere realizzata anche all’estero.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
       Conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti;
     •      Cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche;
       Conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e multimediali e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici;
       Conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti;
       Conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni;
   •  Conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del patrimonio artistico e architettonico.

Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali
A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno:
1. Area metodologica
       Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.
       Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
     Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

2. Area logico-argomentativa
       Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.
       Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.
      Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.

3. Area linguistica e comunicativa
       Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
       Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;
       Curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
    Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
       Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche.
      Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.

 4. Area storico-umanistico
       Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
       Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri.
       Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.
       Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.
       Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
       Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
       Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive.
      Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue.

5. Area scientifica, matematica e tecnologica
       Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.
       Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.
       Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella
formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
Risultati di apprendimento dei distinti percorsi liceali.

Liceo Artistico
“Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce   l’acquisizione   dei metodi   specifici   della ricerca e della produzione   artistica   e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna.  Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti” (art. 4 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
       Conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti;
       Cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche;
    •    Conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e multimediali e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici;
       Conoscere   e   padroneggiare   i   processi   progettuali   e operativi   e utilizzare   in   modo appropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti;
    •    Conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni
    •    Conoscere   le problematiche   relative   alla tutela, alla conservazione   e al restauro   del patrimonio artistico e architettonico

 

LICEO ARTISTICO REGIONALE “R. GUTTUSO”

LICEO ARTISTICO REGIONALE “R. GUTTUSO”

 

Sede Centrale:  Villa San Cataldo – Bagheria (PA)

via Piersanti  Mattarella  S/N 

Tel 091 8169803 Fax 091 9290270

Email:  preside@liceoartisticobagheria.it

Referente orientamento:  lorenzo.bruno@liceoartisticobagheria.it                                            cell. 3206833593

Sito: www.liceoartisticobagheria.edu.it

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